Nel cuore delle Colline Lucchesi, la Cantina Villa Sardini è riuscita ad elevare non solo l’arte della vinificazione ma anche il valore dell’inclusione sociale attraverso il “Progetto Scipione – Autismo over 18“. Questo progetto non solo ha aperto le porte a un’esperienza lavorativa inclusiva per giovani adulti con autismo, ma ha anche enfatizzato un approccio rispettoso e integrato con l’ambiente, attraverso l’adozione di pratiche di agricoltura biologica nella produzione dei suoi vini.
Il legame tra l’uomo e la natura viene celebrato e rafforzato in ogni bottiglia prodotta dalla cantina. L’agricoltura biologica, non solo garantisce la sostenibilità del territorio, ma promuove anche un ambiente più sano e produttivo per tutti coloro che sono coinvolti nella produzione del vino. Questo approccio rispecchia una visione dove la cura della terra e la cura delle persone sono interconnesse, evidenziando come le pratiche sostenibili possano arricchire sia l’ambiente sia la comunità.
Un percorso che nasce fin dalle prime produzioni che riecheggiano, e tracciano la storia di Villa Sardini e i suoi protagonisti. I primi vini sono infatti evocativi “Villa Sardini”, “Ludovico Sardini” e “Lippo”.
Dopo il successo di questi vini, il connubio tra il vino e il Progetto Scipione prende forma simbolicamente con il “Vento dell’Ovest“, un Cabernet Franc in purezza. Il nome di questo vino è un omaggio a “L’ode al Vento dell’Ovest” di Percy Bysshe Shelley, che trascorse del tempo proprio su queste colline. L’ode, con la sua potente immagine del vento che porta rinnovamento e speranza, si lega metaforicamente al progetto e alla vita dei ragazzi e delle loro famiglie. Come il vento che annuncia l’arrivo della primavera dopo l’inverno, così questo vino simboleggia la speranza per le famiglie, spazzando via dubbi e incertezze e dipingendo un futuro di possibilità.
“……. O vento, se l’inverno sta arrivando, potrà la primavera esser lontana?”
Sulla scia di questa visione nasce “Orizzonte Rosa“, un rosé prodotto da uve Syrah. Il nome evoca la luce rosata che al tramonto colora l’orizzonte di Villa Sardini, simbolo di un futuro luminoso per i giovani del progetto. Questo vino, con il suo carattere fresco e vivace, celebra la bellezza e la continuità della vita.
Nello stesso anno nasce un altro vino, molto apprezzamento: “Le Galline!“, un Ciliegiolo che continua il connubio tra vino e inclusione. Il nome e l’etichetta richiamano le galline che, libere di razzolare tra gli olivi, scandiscono le giornate dei ragazzi e contribuiscono al loro benessere a lavorare l’orto in permacultura, infondendo tranquillità e ritmo naturale alla loro giornata.
Segue, “Stellina“: un Merlot dedicato ai conigli che, insieme alle galline, scorrazzano per i prati e gli oliveti della cantina. L’etichetta di questo vino celebra questi animali, simboli di serenità e parte integrante della vita quotidiana del progetto, riflettendo l’impegno della cantina a creare un ambiente inclusivo e armonioso.
La Cantina Villa Sardini, attraverso questi vini unici e il Progetto Scipione, non solo produce eccellenze enologiche, ma fornisce anche un modello vitale di inclusione e sostegno sociale, dimostrando come la viticultura possa essere un potente veicolo per il cambiamento positivo e l’integrazione.
Oltre al lavoro quotidiano, la cantina organizza una serie di attività collaterali che arricchiscono l’esperienza dei partecipanti.
Queste giornate sono dedicate allo sport, alla musica, alla cucina e ad altre forme di agricoltura ricreativa.
L’obiettivo è di creare un ciclo virtuoso di connessione, benessere e inclusione, favorendo l’integrazione sociale e personale dei giovani coinvolti.
Contribuisci anche tu a questo straordinario progetto!!!
Quest’anno puoi donare il * 5 per mille * nella dichiarazione dei redditi: *Associazione Progetto Scipione APS*
Codice fiscale:*92067520467*
Autismo over 18: aiutaci a costruire benessere, autonomie e inclusione.
o con Bonifico Bancario: Associazione Progetto Scipione
IBAN: IT17P 05034 13701 0000 0000 5037 Causale: Erogazione Liberale
Non solo, ha trovato un equilibrio straordinario tra la coltivazione di uve biologiche e l’inclusione sociale, creando un ambiente di lavoro che valorizza ogni individuo. L’importanza di queste pratiche è evidenziata dalla nascita di “L’Impegno“, un Sangiovese in purezza, dedicato a Daniele.
“L’Impegno” simbolizza il riconoscimento del suo contributo significativo a tutte le fasi del lavoro in vigna, dalla potatura alla raccolta fino alla vinificazione e in generale l’impegno di tutti i lavoratori della cantina. Questo vino non solo rappresenta l’eccellenza enologica, ma è anche testimone della passione e del duro lavoro che caratterizzano il personale di Villa Sardini. La dedizione di Daniele, dalla cura delle viti al processo di vinificazione, riflette l’etica del lavoro e l’attenzione ai dettagli che sono centrali nei valori della cantina.
In conclusione, il “Progetto Scipione” e “L’Impegno” dimostrano la dedizione di Villa Sardini non solo nel produrre vini di alta qualità, ma anche nell’essere pionieri in un approccio olistico che abbraccia sia la sostenibilità ambientale che l’inclusione sociale.
Un faro di innovazione e umanità, in cui il vino è molto più di una bevanda: è un simbolo di comunità, cura e rispetto reciproco.
