CANTINE RAMARRO
Nella suggestiva cornice tra il bianco del marmo delle Alpi Apuane e il il blu del Mar Tirreno, nella zona del Candia, nasce la giovane e dinamica azienda vitivinicola Cantine Ramarro.
Andrea con passione , amore e rispetto della natura, cura i suoi vigneti. Solo chi ha queste peculiarità può lavorare sugli impervei terrazzamenti che si inerpicano sulle ripide colline del Candia, dove il lavoro non può che essere esclusivamente manuale. Viticultura Eroica che richiede un lavoro impegnativo, gratificato dai frutti che esso poi produce: Vermentini toscani DOC – Cuore di Candia e Acquafiora – e i vini rossi DOC Scorciato e Pecora Nera. Una piccola produzione dedicata ad un selezionato pubblico di amanti del vino di qualità e naturale.
La zona di denominazione Candia dei Colli Apuani DOC si trova nell’estremo nord della Toscana, nell’area delle città di Massa, Carrara e Montignoso. La denominazione risale al 1981 e comprende cini rossi, rosati e bianchi e vin santo.
Gli antichi vigneti, posti su pendenze superiori al 30% vengono pian piano recuperati e rimessi in produzione.
Le piante talvolta quasi centenarie vengono riprese e rimesse in produzione, nel completo rispetto del territorio, dei suoi autoctoni e delle loro caratteristiche.
I vigneti di Cantine Ramarro sono tutti classificati come vigne eroiche e vengono coltivati a mano, con un approccio di tipo biodinamico per ottenere un prodotto sempre rispettoso della natura.
Cantine Ramarro nasce per amore, amore per un territorio duro, ma ricco di fascino, con tutti i pregi e i difetti che solo il brutale candore del marmo delle Alpi Apuane e il maestrale del Mar Tirreno possono portare con sé.
Un territorio da rispettare, perché solo così i suoi prodotti possono dare il meglio.
Inerbimento controllato e nessun diserbante
Cantine Ramarro non usa diserbanti, l’inerbimento è tenuto sotto controllo con tagli mai eccessivi perché le viti possano approfittare anche della presenza delle erbe e degli insetti che lì hanno la propria dimora.
I trattamenti contro le malattie più pericolose della vite sono ridotti al minimo, i terreni sono tenuti sotto costante monitoraggio e gli interventi di concimazione vengono effettuati solo se è indispensabile, la vite è una pianta abituata a cercare da sola i nutrienti anche a distanze incredibili.
Per le potature stagionali, da cui dipende in gran parte la salute delle piante, impiegano tecniche che ogni anno si affinano grazie anche alla conoscenza dei terreni e delle vigorie di ogni angolo della vigna.
Andrea Tarabella, architetto, velista e wine lover, dal 2015 ha scelto di dedicare la maggior parte del sua tempo a quest’ultima sua passione, ossia quella di produttore di vino. Un lavoro impegnativo, indubbiamente, ma ricco di soddisfazioni: i Vermentini DOC e i Rossi Doc di Cantine Ramarro sono riconosciuti tra le eccellenze della Toscana e hanno ricevuto premi e riconoscimenti a livello nazionale e internazionale.
Il lavoro in cantina
Il lavoro in cantina, infine, ha visto Cantine Ramarro fare nuovamente delle scelte verso la tradizione, con l’impiego delle vecchie botti in cemento che sono state recuperate e riportate a nuova vita.
I vini sono trattati con precisa consapevolezza e continua attenzione per ridurre ai minimi gli interventi con i solfiti, minime ossigenazioni per i bianchi e temperature sempre controllate.
Un numero di sfecciamenti ridotto per lasciare lavorare i lieviti propri e un controllo continuo del prodotto per accompagnarlo fino all’imbottigliamento.
Cantine Ramarro lavora per sostenere le caratteristiche principali del vino fino a portarle in bottiglia. Suo è il contenuto di alcool, suoi i profumi, suo il corpo.
Per questo motivo i vini di Cantine Ramarro non sono standardizzati: il vino di un’annata non sarà mai identico a quello dell’annata precedente e porterà con sé i profumi e i sapori che gli sono propri e che derivano da tutti gli elementi che hanno contribuito a renderlo tale.
Vini
CARATTERISTICHE DEI VINI
Scorciato DOC – Vino rosso toscano doc
Scorciato DOC – Vino rosso toscano doc
Nello Scorciato, rosso del Candia, le uve Sangiovese, Merlot, Canaiolo Nero, Ciliegiolo e Vermentino Rosso derivano da 3 vigneti
Sono state vendemmiate alla fine di settembre cercando di raggiungere la maturazione fenolica senza perdere freschezza.
Scorciato DOC – Vino rosso toscano doc
Scorciato DOC – Vino rosso toscano doc
Il vino si apre all’olfatto con brillanti profumi di fiori e frutta rossa, completandosi con sentori di spezie ed erbe aromatiche.
Scorciato DOC – Vino rosso toscano doc
Al palato ritroviamo la frutta succosa e quasi croccante, il tannino, benché ancora giovane, ha un graffio nobile, il vino ha un incedere verticale, elegante, profondo.
Scorciato DOC – Vino rosso toscano doc
La fermentazione, come per le uve bianche, è stata effettuata in botte di cemento senza lieviti selezionati, con la sola aggiunta del nostro “lievito madre”.
Per preservare la naturale freschezza e florealità del vino abbiamo evitato che le temperature di fermentazione superassero i 25 gradi.
Finita la fermentazione il vino ha svolto naturalmente la fermentazione malolattica nelle botti di cemento e, sempre in cemento, ha affinato sulle sue fecce fini per cinque mesi.
Scorciato DOC – Vino rosso toscano doc
Dai legumi agli arrosti, passando per i salumi. Un crostino con il pregiato Lardo di Colonnata, ma anche a fine pasto con le castagne, per esempio.
Da sorseggiare al ritmo di Bossa Nova.
Scorciato DOC – Vino rosso toscano doc
Scorciato DOC – Vino rosso toscano doc
CANTINE RAMARRO – LU LI LIMITED EDITION
Edizione limitata, 600 bottiglie.
CANTINE RAMARRO – LU LI LIMITED EDITION
Uve Grenache in purezza nasce Lu Lì, le uve raccolte a metà settembre
CANTINE RAMARRO – LU LI LIMITED EDITION
CANTINE RAMARRO – LU LI LIMITED EDITION
All’olfatto si manifesta in tutta la sua identità territoriale fatta di eleganza e freschezza: piccoli frutti rossi, melograno, timo e pepe nero si alternano in un abbraccio agrumato.
CANTINE RAMARRO – LU LI LIMITED EDITION
Al palato la freschezza e i tannini si intrecciano mirabilmente a dare una costante e profonda tensione gustativa di grande piacevolezza, nel finale il ritorno di frutti rossi dona una succosità vibrante e persistente.
CANTINE RAMARRO – LU LI LIMITED EDITION
Uve vinificate in cemento dove il vino è stato poi affinato a contatto con i propri lieviti per circa 12 mesi.
CANTINE RAMARRO – LU LI LIMITED EDITION
CANTINE RAMARRO – LU LI LIMITED EDITION
CANTINE RAMARRO – PECORA NERA 2018 DOC
Edizione limitata e numerata, 1000 bottiglie
CANTINE RAMARRO – PECORA NERA 2018 DOC
Pecora Nera è un vino rosso DOC che prende origine dalle uve selezionate di una singola vigna. Uve che il produttore ha scelto di lavorare separatamente in virtù di caratteristiche proprie eccezionali.
La Pecora Nera è un grande vino rosso da uve in prevalenza Sangiovese con un saldo di varietà autoctone a bacca rossa. Le uve sono state raccolte a fine settembre quando presentavano la giusta maturità polifenolica e sono poi state vinificate in cemento.
CANTINE RAMARRO – PECORA NERA 2018 DOC
CANTINE RAMARRO – PECORA NERA 2018 DOC
Al naso si presenta con profumi di ribes, ciliegia e bacche di ginepro seguiti poi da erbe officinali e fiori macerati in un abbraccio minerale.
CANTINE RAMARRO – PECORA NERA 2018 DOC
Al gusto si ritrovano piacevolmente i piccoli frutti evocati all’olfatto, la dinamica gustativa è profonda grazie ad un tannino stratificato, la struttura importante è innervata da una spina acida che gli regala una brillantezza vibrante sino al finale di lunga persistenza minerale.
CANTINE RAMARRO – PECORA NERA 2018 DOC
Il vino è stato affinato parte in rovere francese e parte in acciaio.
Dopo un passaggio in barriques in rovere francese di 18 mesi, ecco Pecora Nera, un rosso DOC in edizione limitata e numerata.
CANTINE RAMARRO – PECORA NERA 2018 DOC
CANTINE RAMARRO – PECORA NERA 2018 DOC
CANTINE RAMARRO – PECORA NERA 2018 DOC
CANTINE RAMARRO – VERMENTINO ACQUAFIORA DOC
CANTINE RAMARRO – VERMENTINO ACQUAFIORA DOC
Il Vermentino classico raccoglie le uve di diversi vigneti, tutti sulle scoscese colline di Candia, colline dalla difficile lavorazione a causa delle forti pendenze, che variano dal 30 al 45%.
La vendemmia è cominciata nella terza decade di settembre, per aspettare la giusta maturazione delle uve senza sacrificarne l’acidità, vera anima dei vini.